Mediamente un impiegato riceve 121 email al giorno, a cui si aggiungono numerose comunicazioni sui social media e sulle piattaforme di messaggistica. Con numeri così elevati è normale che molte di queste sfuggano o passino inosservate. Ma in un mondo digitale all’insegna di notifiche provenienti da ogni dove, come è possibile assicurarsi che le informazioni giuste arrivino alle persone giuste?
Quando ci si interroga sulle modalità per migliorare la strategia di comunicazione di un’azienda la risposta potrebbe arrivare dagli strumenti di data & analytics: infatti, far leva sul potenziale inespresso nascosto nell’enorme mole di dati generati da ogni impresa può contribuire a ottenere un vantaggio competitivo sulla concorrenza. In questo blog post approfondiremo le tipologie di dati che è utile analizzare, come sia possibile ricavare veri insight dai dati e come sia consigliabile incorporare questi elementi nello sviluppo di un piano finalizzato ad aumentare il ritorno sull’investimento (ROI).
Che cos’è la comunicazione aziendale e perché è importante
Comunicazione aziendale è un termine molto ampio che racchiude tutte le modalità in cui un’azienda può comunicare con i propri pubblici di riferimento, sia interni che esterni. Queste particolari forme di comunicazione sono fondamentali per la reputazione e per il successo di un’impresa. Un programma di comunicazione aziendale ben strutturato comprende lo sviluppo della brand reputation, la comunicazione di crisi, la creazione proattiva di contenuti (video, white paper, comunicati, blog post, ecc.), così come un programma di engagement rivolto a clienti e dipendenti. Ciò che conta realmente è il modo in cui ci si rivolge al pubblico di riferimento per raccontare la propria storia aziendale e per creare una relazione con gli stakeholder chiave.
Per distinguersi dalla concorrenza in contesto di mercato sempre più competitivo è necessario fare leva sui punti di forza unici e specifici della propria azienda, che svolgono anche un ruolo di primo piano nell’influenzare la considerazione che il pubblico ha dei prodotti/servizi offerti, il supporto degli stakeholder e una maggiore fidelizzazione dei clienti attuali.
Cosa si intende dunque per data & analytics?
In parole povere, con data & analytics ci si riferisce all’ampia raccolta di metriche e valori a disposizione di un’azienda, nonché al processo che consente di ricavarne insight preziosi al fine di guidare le strategie e le scelte aziendali.
Per dati si intendono praticamente qualsiasi numero o campo: dalle metriche relative all’engagement sui social media al numero di prodotti venduti, fino al bounce rate della landing page di un sito web.
Tuttavia, non è sufficiente avere a disposizione dei dati. Questi, infatti, possono trasformarsi in preziosi driver di cambiamento nell’ottimizzare i processi di business e i risultati decisionali solo se analizzati in profondità, al fine di mappare i progressi delle performance interne ed esterne del proprio output. Solo comprendendo appieno la narrativa rivelata dai dati sarà possibile pianificare un approccio più mirato per individuare e risolvere i problemi, come ad esempio migliorare l’esperienza dei clienti.
Le quattro tipologie principali di analisi dei dati comprendono:
- Analisi descrittiva – consente di comprendere cosa è successo
- Analisi diagnostica – consente di capire perché è successo
- Analisi predittiva – consente di prevedere cosa accadrà in futuro
- Analisi prescrittiva – consente di identificare qual è il modo migliore di procedere
Corporate Branding & Identity
Grazie all’utilizzo di strumenti di data & analyticsi decisori aziendali possono comprendere gli aspetti, rispetto ai quali, una determinata audience è maggiormente ricettiva e plasmare di conseguenza le modalità di interazione dell’azienda con quel pubblico. Inoltre, l’analisi dei dati può supportare le aziende nell’identificare con esattezza dove e quando sia più rilevante raggiungere un pubblico specifico con il proprio messaggio – andando a colmare gli spazi vuoti. Il brand verrà così associato a uno stile e a un tone of voice unici che evolveranno nel tempo.
La comunicazione interna
L’utilizzo dei dati raccolti dalle interazioni azienda-dipendenti consente di valutare l’impatto del messaging utilizzato internamente all’organizzazione. Il tempo è un fattore prezioso per qualsiasi impresa e, pur essendo più rapido e semplice inviare email collettive, i contenuti andrebbero sempre personalizzati per renderli più rilevanti e per aumentare l’efficacia della comunicazione aziendale.
Una interessante soluzione a questo dilemma consiste nell’analizzare i dati per segmentare il pubblico di riferimento in sottogruppi, in base a dove si trovano, obiettivi, età e/o altre informazioni demografiche. Le aziende dovrebbero poi personalizzare i propri contenuti per inviare messaggi più mirati e incrementare l’engagement.
Indirizzare il pubblico più adatto
Parlando a un’audience sbagliata si rischia non solo di sprecare tempo e risorse, ma anche di danneggiare il brand. Per questo motivo è fondamentale che la comunicazione aziendale raggiunga i pubblici più adatti e, in quest’ottica, gli strumenti di data & analytics possono essere un prezioso alleato.
I dati che si hanno già a disposizione, provenienti dai “clienti giusti” (es. quelli che sono già positivamente ingaggiati nei confronti del marchio), costituiscono il punto di partenza da cui estrarre insight tramite i tool di data & analytics. Questi dati – che possono includere evidenze relativamente ai comportamenti, alle preferenze o anche alla fascia d’età dei clienti – possono essere utilizzati nell’ambito di una più ampia strategia di marketing finalizzata a garantire che le comunicazioni aziendali raggiungano il pubblico di riferimento identificato. Nel tempo le aziende potrebbero persino impostare dei framework predittivi e proattivi basati sui dati a disposizione.
Ottenere insight preziosi sul mercato
I dati che misurano le impression, le interazioni e le conversioni possono essere un buon indicatore dell’efficacia della comunicazione aziendale presso il pubblico di riferimento. L’analisi di questi dati può quindi evidenziare pro e contro del proprio messaging da impiegare per l’ottimizzazione delle comunicazioni future.
Le ricerche di mercato rappresentano la chiave per qualsiasi strategia di comunicazione di successo e gli strumenti di data & analytics rappresentano uno dei modi migliori per discernere i dati rilevanti da quelli irrilevanti.
Un passo avanti rispetto alla concorrenza
Al fine di mantenere un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza le aziende devono promuovere l’innovazione facendo leva su dati concreti e rilevanti. Oltre a migliorare i processi di un’azienda, l’analisi dei dati può tornare utile anche per svelare i driver di successo dei competitor – un insight, questo, da poter sfruttare per l’azione di costante adattamento e ottimizzazione della propria strategia di comunicazione
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